Atri: "Lievi disagi, il piano neve ha funzionato"

TERAMO – Cinque spalaneve, un mezzo spargisale al lavoro per quasi 48 ore, due pale meccaniche nelle frazioni, 215 quintali di sale utilizzato sulle strade cittadine. Sono i numeri resi dal Comune di Atri in un comunicato stampa diffuso per respingere le accuse rivolte dal Pd cittadino sulle “inefficienze organizzative” legate al maltempo e alla nevicata della scorsa settimana. L’emergenza è scattata alle 3 e 30 della notte di sabato 22 e si è conclusa solo giovedì con lo sgombero della neve di risulta, precisa l’ente che spiega come questo abbia permesso di garantire la viabilità di accesso alla città, la pulizia delle vie principali del centro storico, la chiusura per soli due giorni delle scuole, e la fruibilità da parte di operatori e pazienti dell’ospedale. Una tempestività che per il Comune ha consentito, escluso il mercato settimanale, alle attività di poter aprire, così come agli uffici finanziari, amministrativi e giudiziari. “Il trasporto scolastico è stato garantito a tutti gli scolari – si legge nella nota del Comune di Atri – gli unici disagi avvertiti hanno riguardato la riduzione drastica dei posti macchina (quasi fisiologica nel corso di una nevicata intensa) e la pulizia degli stretti vicoli del centro storico”. “ Il Comune ha messo in campo tutte le forze disponibili e lo ha fatto nel più breve tempo possibile – – dice l’assessore ai lavori pubblici Francesco Filiani – i disagi, se ci sono stati, sono quelli naturali, legati ad una nevicata di quel tipo. Tutti noi sappiamo di aver fatto il massimo per evitare problemi ai nostri concittadini. Ringrazio infine tutti i nostri operatori che si sono prodigati per due giorni e due notti senza soluzione di continuità”.